Il colloquio di lavoro: come prepararsi per affrontarlo al meglio
Il colloquio inizia già con la prima telefonata con cui si viene contattati. La telefonata stessa è già parte del primo colloquio: il colloquio preliminare in cui si viene valutati sommariamente. Se si viene valutati positivamente, viene fissato poi un incontro fisico presso l’azienda (o presso l’agenzia incaricata della selezione).
Quindi, siate disponibili e cordiali, dedicate tutto il tempo che vi viene richiesto, se vi trovate in un luogo affollato isolatevi e, se non potete parlare a causa di un altro impegno, scusatevi e chiedete di poter essere ricontattati non appena liberi.
Se non avete esperienza di colloqui, può essere utile provare un discorso a casa, che metta in luce le tappe principali del vostro percorso di studi e professionale. Se siete neodiplomati o neolaureati, raccontate quelle che sono le motivazioni che vi hanno guidato e gli obiettivi che vi prefiggete. Se lavorate da decenni, mettete l’accento sulle esperienze più significative.
Come gestire un colloquio di lavoro
- Visitare il sito internet della società, documentatevi sul business e sulle informazioni salienti
- Informarsi sul ruolo della persona con cui sosterrete il colloquio, per avere un’idea dei temi sui quali potrà vertere il colloquio (i manager di linea, generalmente, scenderanno nel merito dei tecnicismi del ruolo per il quale cercano)
- Vestirsi adeguatamente (abbigliamento formale ma sobrio, senza eccessi)
- Rivolgersi all’intervistatore con un approccio formale e professionale
- Essere spontanei, chiari nell’esposizione, onesti, ma, se occorre, anche diplomatici
- Prestare attenzione alla comunicazione paraverbale e non verbale: tono, volume, velocità con cui parlate, così come alla postura che assumete o alla gestualità.
- Preparare una breve ed efficace presentazione di voi stessi, del vostro percorso e delle vostre motivazioni
- Condividere i propri hobby e le proprie passioni
- Far trasparire la propria motivazione al lavoro
- Porre domande attinenti
Cosa non fare durante un colloquio di lavoro
- Evitare lo sguardo diretto dei selezionatori
- Stringere la mano in maniera debole o in modo troppo vigoroso
- Assumere una cattiva postura, sbadigliare, interrompere l’interlocutore
- Incrociare le braccia o, al contrario, gesticolare troppo
- Non sorridere mai
- Non silenziare il telefono
- Dare informazioni che non corrispondono alla realtà
Non esistono domande banali: ogni domanda che il selezionatore vi rivolgerà sarà finalizzata ad approfondire aspetti del vostro curriculum, oppure sarà il mezzo tramite il quale il recruiter potrà capire qualcosa in più di voi, o ancora sarà una verifica rispetto ai requisiti che il cliente potrà aver chiesto di approfondire. In ogni caso, e per ciascuno di questi motivi, se avete accordato la vostra disponibilità a sostenere il colloquio telefonico, mantenete apertura all’intervista.